Tra Cantagiro, live painting, libri e teatro (23 maggio 2014)

Il menù di questo venerdì è stato il seguente:

– intervista con Claudio Battiloro, musicista abruzzese attivo da tempo qui a BarcellonaCANTAGIRO che ci ha presentato il suo nuovo progetto: Cantagiro. Un viaggio nella musica italiana degli anni Sessanta e Settanta. Canzoni da far rivivere. Canzoni che fanno ancora ballare. Quella a Zibaldone è stata una vera e propria anteprima con anche una piccola live session dove Claudio, accompagnato da Josep Martí al basso e Hector Martín alla chitarra, ci ha proposto Vagabondo di Nicola Di Bari, Scende la pioggia di Gianni Morandi, Eppur mi son scordato di te di Lucio Battisti e Svalutation di Adriano Celentano. In apertura ci siamo sentiti anche un altro pezzo registrato con la band al completo: Arriva la bomba di Jonny Dorelli. Date un’occhiata al loro facebook.

– intervista con Lara Kaló, geniale e simpaticissima artista andalusa già da qualche anno LaraKaloa Barcellona. Mille i progetti che vedono coinvolta Lara, dal live painting durante concerti funk ai murales nel sud della Francia. E molto altro. Ascoltare per credere. Ma Lara non disdegna nemmeno le esposizioni, come quella che inaugurerà il prossimo 5 giugno alle 21.00 al Rita Blue del Raval di Barcellona. Per saperne di più cliccate qui.

– chiacchierata con Marco Barlocci del Teatro Stabile di Barcellona che ci ha portato in studio due delle attrici (Marina Pastore e Simona Felici) che andranno in scena il prossimo sabato 31 maggio (alle 21.00) e domenica 1 giugno (alle 19.00) alla Casa degli Italiani di Barcellona con lo spettacolo Il baldo valzer delle belle, una commedia in tre tempi, una libera adattazione di Le ragazze di San Frediano di Vasco Pratolini. Per saperne di più, date TSBun’occhiata qui.

– chiacchierata con le registe Samantha Cito e Simona Cocozza, autrici e realizzatrici di The Barefoot Princess, documentario che racconta la storia di Kamelia, la prima danzatrice del ventre dell’Estremo Oriente, diventata una star nei paesi arabi negli anni Ottanta e Novanta. Un viaggio tra l’Europa e il Giappone. Un viaggio alla ricerca di se stessi. Acclamato al VII Festival Internacional de Granada Cines del Sur nel giugno del 2013, il documentario è stato presentato domenica 25 maggio ai Cinema Girona di Barcellona. Per maggiori informazioni su questo interessante progetto cliccate qui.

– intervista con lo scrittore Francesco Luti, che è tornato a farci visita per presentarci il suo nuovo romanzo. Dopo il successo di La goccia che scava, di cui avevamo parlato a Zibaldone lo scorso settembre, Luti torna alla carica con A testa alta. Il cammino del Sarrià (Nicomp editore), un romanzo a mezzo tra l’infanzia e il mondo del calcio. La Lutifigura di Antognoni come protagonista e l’Italia di Bearzot sullo sfondo con tutti gli annessi e connessi. Un romanzo basato su ricerche e interviste come quelle ai lavoratori del campo di Sarrià e dell’albergo si Sant Boi de Llobregat dove dormirono gli azzurri durante il mondiale e financo dell’asso brasiliano Leandro… Per saperne di più, entrate nella web di Francesco Luti.

– nuove uscite musicali coming from Italy (e non solo): Davide Tosches Luci della città distante (Contro Records, 2014) da cui ci siamo sentiti la canzone che dà il titolo Davide-Tosches-Luciall’album e Il campanile; Chichimeca  – La mia città (dall’album Cuore); Samanda Maitreya Siamo qui.

Tweet canzone by Leonardo Vecchi: Pepe

Bruno in libreria con Beppe Grillo…

–  Último Trago: The Academy Somebody Some Times (dal nuovo album Meaning of Dance)

Ci ha accompagnato anche la musica di Kid Congo and the Pink Monkey Bird (Killer Diller), The Pretty Things (Miss Fay Regrets), C+C=Maxigross (L’attesa di Maicol), della Rapsodia Trio e di Mina (È l’uomo per me).

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