Di poesia, di traduttori traditori e di Patamu (3 luglio 2015)

Il menù di Zibaldone di questo venerdì è stato il seguente: 

– Lo avete conosciuto il mese scorso nei panni di musicista e autore di canzoni del duo MicoMarta y Micó, ma José María Micó è anche poeta, traduttore, filologo e professore universitario. Oggi è tornato per parlarci del suo ultimo libro di poesie, Caleidoscopio (Visor, 2013) e anche dell’attività di traduttore. Tra le molte traduzioni, ricordiamo quella dell’Orlando furioso (premio Nacional de Traducción en España y en Italia). Ora sta lavorando alla traduzione in spagnolo della Divina Commedia di Dante. Ci ha accompagnato anche Francesco Luti, scrittore e traduttore di poeti spagnoli in lingua italiana. Tra questi, Luti ha tradotto anche José María Micó (Prima stazione – Poesie scelte 1990-2005, Mauro Pagliai Editore, 2008). Un bell’incontro sulla poesia, la scrittura e l’arduo lavoro di traduttore, spesso tacciato di “traditore”.

– Qualche anno fa Adriano Bonforti ha avuto un’idea. Quest’idea si chiama Patamu, BONFORTIuna piattaforma che vuole sbaragliare il monopolio della SIAE e proteggere in modo corretto e intelligente le creazioni degli autori, incoraggiando l’utilizzo della licenza Creative Commons. Per saperne di più cliccate qui. Ci siamo ascoltati anche alcuni brani di artisti che collaborano con Patamu, come Erica Romeo (Little Corner), Orchestra Mattarella (A Patati’) e Roberto Billi (Da lontano).

– a volte ritornano: Bruno, il comico serio e le avventure del giovane Matteo…

– Nuove uscite musicali provenienti dall’Italia (e non solo): Vincenzo Costantino CinaskiCinaski – Smoke [parole senza filtro] (Gibilterra, 2014) con È bellissimo, Il re del bar e Il poeta.

Último trago: Tony Diodore Better Man (dal nuovo EP Sparkle – autoprodotto, 2015).

Ci ha accompagnato anche la musica di Riccardo Del Turco (Luglio), Maestro Pimienta y su Guajira Band (Tú eres el punto cubano), Edwina & Deko (Black Friday) e Vittorio Cane (Sto bene).

Per ascoltare e scaricare il podcast schiacciate qui.

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