Tra crisi della democrazia e fascismo iberico (7 giugno 2019)

Il menu dello Zibaldone di questo venerdì è stato il seguente:

– Dopo i trent’anni gloriosi (1945-1975) è terminata anche la fase dei quarant’anni ingloriosi (1975-2015), segnata dall’egemonia neoliberista? La democrazia è entrata in coma come sistema politico? Che caratteristiche ha la nuova fase che si è aperta ora, tra sovranismi e disordine globale? Ne parliamo con lo storico Valerio Romitelli, autore di L’amore della politica (2014), La felicità dei partigiani e la nostra (2015) e L’enigma dell’Ottobre ‘17 (2017).

Onésimo Redondo è stato uno dei fondatori del fascismo spagnolo. Collaboratore di Ramiro Ledesma Ramos e José Antonio Primo de Rivera, Redondo morì nei primi giorni della Guerra Civile. Un personaggio poco conosciuto, che influenzò notevolmente il pensiero conservatore cattolico e pose le basi teoriche per il suo processo di fascistizzazione nella Spagna degli anni Trenta del Novecento. Ne parliamo con lo storico Matteo Tomasoni, autore di El caudillo olvidado. Vida, obra y pensamiento de Onésimo Redondo (1905-1936). 

– News musicali: AdorizaViaggio in Italia. Cantando le nostre radici (Squilibri, 2019) con Diavule diavule, Ripabottoni Brun Brun e Sotto le stelle; Jacopo PerosinoRetrò (Isola Tobia Label, 2019) con L’intellettuale; Ernesto Bassignano Il mestiere di vivere (Delta House, 2019) con Il mestiere di vivere e La vita l’è quela che l’è; Nicola Rollando e i nuovi disertori Il destino del portiere (MECI, 2018) con Il racconto di un istante; Smuggler Brothers Musione (Schema Records, 2019) con Gran Fango.

Le Ultimissime di Fausto

– Último trago: Bush Tetras Too Many Creeps

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