I referendum dell’8-9 giugno (16 maggio 2025)

Per quanto nessuno (o quasi) ve lo stia dicendo, in primis il governo di estrema destra di Meloni & Co., i prossimi 8 e 9 giugno si voterà per un referendum in Italia. Si tratta di un appuntamento importante con cinque quesiti referendari su tematiche cruciali per il futuro della nostra società, quali il lavoro e la cittadinanza. Il silenzio dei media e delle istituzioni è assordante e vergognoso, così come l’esplicito invito all’astensione di chi occupa cariche importanti dello Stato, come il presidente del Senato. Solo dei cittadini informati possono partecipare coscientemente alla vita pubblica.

Nel nostro piccolo, da Zibaldone cerchiamo di fare il nostro dovere e, appunto, informare riguardo ai referendum dell’8-9 giugno: su cosa si vota, perché si vota e cosa implicherebbe la vittoria del sì. Invitiamo dunque tutti a informarsi e ad andare a votare. Di tutto questo, ne parliamo con Vincenzo Giordano, presidente del patronato INCA Spagna e coordinatore del comitato per il sì per la Spagna e il Portogallo.

Ci ha accompagnato la musica di Carlone, Li Calzi, Righeira (Lavorare con lentezza), Rino Gaetano (L’operaio della Fiat – La 1100), Amir Issaa (Straniero nella mia nazione), Miranda Martino (Stasera tornerò), Cristina Donà (Senza disturbare) e Tre Allegri Ragazzi Morti & Pierpaolo Capovilla (Lavorare per il male).

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