Da quasi tre anni Putin sta devastando l’Ucraina. Da oltre un anno Israele sta radendo al suolo la striscia di Gaza. E da settimane ormai sta bombardando il Libano. Sono ormai centinaia di migliaia le morti causate da questi due conflitti. È ormai una banalità affermare che la guerra è tornata prepotentemente al centro delle nostre vite. Come spiega l’ospite di questa puntata di Zibaldone, il filosofo Emanuele Profumi, curatore del libro Una pace senza armi. Dall’Ucraina alla guerra senza fine (Round Robin, 2023), “la guerra preclude ogni altra ipotesi perché il suo scopo è di autoalimentarsi, estendersi, diventare parte integrante del modello di sviluppo che l’ha generata”. C’è dunque bisogno di rompere questo circolo vizioso, parlando di pace e praticandola.
Ci ha accompagnato la musica di Pete Seeger (Where Have All the Flowers Gone?), Reda Zine (Sabra e Chatila), Akvarium (Obida), King Crimson (Peace – An End) e Ivan Graziani (I lupi).
– Le Ultimissime
– Último trago: Os Incríveis – E Se nos Disserem (1968, E se ci diranno – Lugi Tenco, 1966)
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