Da chi ci siamo liberati, da chi dobbiamo liberarci (21 aprile 2023)

Mancano pochi giorni all’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, un 25 aprile che vede, per la prima volta in Italia, un governo guidato da un partito che (volente o nolente) nel regime mussoliniano ha le origini della propria vicenda politica. Quale occasione migliore per una puntata monografica del nostro Zibaldone su cent’anni di fascismo nelle canzoni?

Un viaggio dalla violenza squadrista allo “sdoganamento” di epoca berlusconiana, attraverso imprese coloniali vere e presunte, razzismo e sconfitte militari, omofobia e stragismo… il tutto passando dal combat rock alle parodie e agli stornelli satirici, dalla musica da ballo all’elettronica, dal progressive al rap, con alcune delle migliori pagine del cantautorato italiano di ieri e di oggi.

Per non dimenticare (anche ridicolizzandolo, perché no?) da chi ci siamo liberati e ricordare, una volta di più, da chi dobbiamo liberarci…

Questa la scaletta della puntata:

Gang, Alle barricate (2015); Banco del Mutuo Soccorso, 10 Giugno 1924 (1976); Franco Battiato con Giuni Russo, Lettera al governatore della Libia (1989); The Tiger, The Gold in Africa (1936); Gorni Kramer e la sua Orchestra, Crapa Pelada (1936); Righeira, Luciano Serra pilota(1983), Cesare Basile, L’arvulu russu (2019); Corrado Guzzanti, Fascisti su Marte (2002); Enzo Jannacci, Il primo furto non si scorda mai(1964); Enrica Calvi, Rosastella dimmi sì (Rosabella del Molise) (1964); Stormy Six, La fabbrica (1975); Lo Stato Sociale, Festa d’aprile (2012); Fausto Amodei, Dongo (1964); Flavio Giurato, Storia di un’osteria (1978); Enzo Del Re, I manifesti (1973); Giardini di Mirò con Angela Baraldi, Bufera (2010); Predappio Disco Dux, Camillo (2006); Canzoniere delle Lame, All’armi… siam digiuni (La Ballata del Cantagallo)(1973); Fabrizio De Andrè, Le storie di ieri (1974); Offlaga Disco Pax, Sensibile (2008), Assalti Frontali, Fascisti in doppiopetto (1996); Giancane e Lucio Leoni, Adotta un fascista (2017), Francesco Bianconi, Romanzo di formazione (2021).

Esta entrada ha sido publicada en General y etiquetada como , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Guarda el enlace permanente.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

*