Ballando sulle rive del fiume (27 maggio 2022)

Ecco qui il menú della venticinquesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– Un disco di canzoni estive scritto in pieno inverno, una terapia dovuta in questi anni chiusi in casa. Un concept album dedicato all’estate, in cui i testi spesso sono un patchwork, un “collage” di parole prese dalle canzoni italiane degli anni ’60 e ’70: destrutturandole e a volte capovolgendone il senso. Questo è Dancing, il nuovo disco di Gerardo Balestrieri che ce lo presenta in anteprima. Ci siamo ascoltati Dancing, È finita a scuola e Fiume giallo Singapore

– Un viaggio a piedi dalla sorgente alla foce del Po. Beside Flows the River è il documentario su questa esperienza che vede protagonista (e regista) Marco Leone che ha fatto del cammino un lavoro. La colonna sonora, che ora esce in formato disco, è di Davide Tosches che ci accompagna questo pomeriggio. Vi abbiamo fatto sentire The First Steps, The Human Body, My Cocoon (feat. Hugo Race), Besides Flows The River e Where Is The End?

Naturalia è l’esposizione dell’artista napoletana Anna Corcione che si potrà vedere fino al 31 maggio presso la Galleria Espai Souvenirs di Barcellona (Travessia de Sant Antoni 27). Una riflessione tra arte e ambiente, una ricerca spontanea e progressiva nata durante i suoi viaggi. Ne parliamo con Anna Corcione.

Le Ultimissime di Fausto

Omaggio a Vangelis: It’s Five O’Clock (Aphrodite’s Child), Come on, Athina (feat. Melina Mercouri), Dervish D., Hymne, Main Theme (da Missing OST), Italian Song (feat. Jon Anderson), Theme for Antarctica (da Antartctica OST) e Tears in Rain (da Blade Runner OST).

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La conquista dei diritti (20 maggio 2022)

Ecco qui il menú della ventiquattresima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– È possibile trovare un senso nella storia umana? Secondo Emanuele Felice, il significato della storia è rintracciabile nella progressiva estensione dei diritti dell’uomo. A partire dal Settecento, gradualmente, questi si sono ampliati dalle tradizionali libertà civili e politiche ai diritti sociali e ai nuovi diritti ambientali. E del pari si sono ampliati i doveri. Non è stato un percorso lineare, ma un processo reso possibile dall’incontro durante il Novecento di liberalismo e socialismo nella cornice dello Stato democratico. In modo analogo oggi, nel mondo globalizzato, entrambi devono incontrarsi con l’ambientalismo. Ne parliamo con Emanuele Felice, professore ordinario di Economia e Storia economica presso l’università IULM e autore di La conquista dei diritti. Un’idea della storia (Il Mulino, 2022).

– Ritiratosi dalle scene agli inizi degli anni Ottanta, Gianni Siviero ha continuato a scrivere canzoni: oltre duecento brani, pubblicati sul suo sito, in un eccezionale accumulo di bellezza e poesia. Su questo enorme deposito di memorie e testimonianze in musica si è affacciato ora Olden, estraendone dieci pezzi che più sentiva nelle sue corde e dando loro una veste sonora del tutto nuova, grazie alla produzione di Flavio Ferri. Un album che si avvale della partecipazione straordinaria dello stesso Siviero e di Claudia Crabuzza, Rusò Sala, Sighanda e Wayne Scott, a indicare che si tratta di istanze che abbracciano diverse generazioni e più latitudini. Ne parliamo con Davide Sellari, in arte Olden, che ci presenta il suo nuovo disco, Questi anni. Dieci brani inediti di Gianni Siviero, da cui vi abbiamo proposto Non vogliamo capire, Sera di luglio, In cerca di un ragionamento, Questi anni e Che bella luna.

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Fluxus – Nessuno si accorge di niente e Talidomide

Ci ha accompagnato anche la musica di Joe Strummer & The Mescaleros (Willesden to Cricklewood), Billie Holiday (Strange Fruit), Sergio Endrigo (Canzone della libertà), Francesco De Gregori (La storia) e Bob Dylan (Blowing in the Wind).

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Primo & Amilcare (13 maggio 2022)

Ecco qui il menú della ventitreesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– A 35 anni dalla scomparsa di Primo Levi e a 75 anni dalla pubblicazione di Se questo è un uomo, el Born Centre de Cultura y Memoria de Barcelona dedica allo scrittore italiano il ciclo Primo Levi. El testimonio, el escritor, el científico. Tra le attività programmate, è andato in scena anche Don’t Forget about that, uno spettacolo in cui la pianista Sira Hernández, accompagnata dagli attori Cristina Giordana y Francesc Orellas, ha interpretato un suo brano dedicato a Primo Levi. Ne parliamo con Sira Hernández di cui vi abbiamo proposto frammenti di Don’t Forget About That e Terra Santa, ispirato a una poesia di Alda Merini. Ci hanno accompagnato anche i Karadell (Se questo è un uomo).

– Partigiano socialista, commerciante di fiori e fondatore, nel 1972, del Club Tenco di Sanremo che quest’anno compie mezzo secolo di vita. Così potremmo riassumere la vita di Amilcare Rambaldi a cui sarà dedicato lo spettacolo Casa Rambaldi che si terrà a Barcellona, nella sala Luz de Gas, il prossimo 28 maggio. Ce ne parla Sergio Secondiano Sacchi, direttore artistico del Club Tenco di Sanremo. Ci ha accompagnato la musica di Paolo Conte (Roba di Amilcare), Roberto Benigni (Amilcare Rambaldi), David Riondino (Milonga bislonga), Francesco Guccini e Roberto Vecchioni (Gli amici) e Tom Waits (Time).

News musicali che ci arrivano dall’Italia: Andrea Tarquini (UFO Robot), Nicola Manzan (Anthem of The Soviet Union e Anthem of The Soviet Cosmonaut Program)

Parliamo di Eurovision e ci ascoltiamo due partecipazioni italiane dei tempi che furono: Emilio Pericoli (Uno per tutte, 1963) e Matia Bazar (Raggio di luna, 1979)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Pierpaolo Capovilla e I Cattivi Maestri – Follow the Money

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Gli algoritmi di Marco Polo (6 maggio 2022)

Ecco qui il menú della ventiduesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

Marco Polo viaggiò fino in Cina lungo la via della Seta alla fine del Duecento: come si sa, raccolse poi ne Il Milione le esperienze dei suoi viaggi. Il nuovo disco di Alessio Arena si intitola proprio Marco Polo: il cantautore e scrittore napoletano ci propone un viaggio interiore dove si spoglia di ogni “corazza” e si racconta a 360 gradi. Ne parliamo con Alessio Arena. Da Marco Polo, vi abbiamo proposto Il paese che non c’era, Mio padre, la luna, Epistolario e Kublai Khan.

– Oggi sono gli algoritmi a governare il mondo, il nostro quotidiano, il lavoro, le nostre scelte, persino la nostra sfera sentimentale e sessuale. Algoritmi è il sesto album di Fabrizio Tavernelli che ci accompagna nella seconda parte della puntata. Il cantante, musicista e produttore emiliano, storico membro degli Afa (Acid Folk Alleanza), continua la sua ricerca artistica e di osservatore del nostro presente, mediante il formato del concept album, come i precedenti Infanti e Homo distopiens. Da Algoritmi ci siamo ascoltati Il bagno e l’antibagno, Il lupo e lo sciacallo e Algoritmo alfanumerico.

News musicali che ci arrivano dall’Italia: The Sleeping Tree (Our Somber Song e Poets), Canio Loguercio (Maliziusella, un turment d’amour) e Santoianni (Litorale)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Fluxus Una splendida giornata di luna

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Dentro il collettivo, dentro la danza (18 marzo 2022)

Ecco qui il menú della diciannovesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– A Parma c’è una bella realtà: si chiama Art Lab, uno spazio occupato da oltre dieci anni nel quartiere dell’Oltretorrente. Luogo di incontro e dibattito, spazio culturale e politico, Art Lab è stato il punto di riferimento per un’intera generazione figlia della crisi e delle politiche securitarie. Ora c’è un documentario che ne racconta la storia, in presa diretta, e dall’interno del colletivo. Si intitola, appunto, Dentro il collettivo. Ne parliamo con il regista Lorenzo Melegari. Ci ha accompagnato la musica di Atarassia Groep (L’Oltretorrente), Assalti Frontali (Mappe della libertà) e Beside (Mood Spiral).

Moreno Bernardi non ha bisogno di presentazioni. È stato nostro ospite in numerose occasioni. In questa puntata ci parla di diversi progetti, come Per Elsa, un solo di danza dedicato alla scomparsa Elsa Peretti (disponibile sul canale di YouTube de Lo Spazio), o il ciclo che la Filmoteca de Catalunya gli dedica per festeggiare vent’anni di attività artistica a Barcellona con ben tre documentari dove la danza è protagonista. E poi a maggio ritorna al Teatre Akademia con l’Eduard II di Christopher Marlowe. Ci ha accompagnato la musica di Anthony & the Johnsons (One Dove), Miles Davis (Freddie Freeloader) e Annie Lennox (Every Time We Say Goodbye).

– Sono molti i musicisti sardi residenti a Barcellona. Uno di questi è Carlo Doneddu che, insieme all’Associazione dei Sardi in Catalogna, ha organizzato il Festival Sardenya Barcelona: Anada i Tornada che porta nella Ciudad Condal muscisti, cantautori e artisti sardi come Zoe Pia (di cui vi abbiamo proposto Shardana) e Maria Carta (di cui ci siamo ascoltati Mela Granada ruja). Ne parliamo con Carlo Doneddu.

News musicali che ci arrivano dall’Italia e altre latitudini: Fanfara Station (Yemule Mulladiwen), Roberto Massafra & Groove Society (Caravan)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Shijo XAnyone Who Knows What Love Is (Will Understand)

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25 aprile, il dovere di ricordare

Ecco qui il menú della ventunesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– Che cosa significa il 25 aprile a settantasette anni di distanza dalla liberazione dell’Italia dal nazifascismo? Come possiamo aggiornare i valori dell’antifascismo in un momento in cui le estreme destre continuano ad aumentare i propri consensi elettorali? Ne parliamo con Alberto Pellegrini, professore di storia contemporanea presso l’Universitat de Barcelona e presidente di ANPI Spagna. Con lui parliamo anche della recente creazione della sezione spagnola dell’ANPI dedicata a Guido Picelli e dell’evento organizzato a Barcellona in occasione del 25 aprile 2022.

Ribelli è un romanzo ambientato ai tempi della Repubblica partigiana dell’Ossola, nell’autunno del 1944, nelle valli alpine del Piemonte al confine con la Svizzera. Una fiction basata sui racconti di uno zio partigiano, protagonista di un’esperienza di libertà nel cuore dell’Italia ancora in mano alle brigate nere di Salò e ai soldati della Wehrmacht. Ne parliamo con Stefano Scacchetti, autore di Ribelli. Il romanzo dalla scintilla di Villadossola alla Repubblica dell’Ossola (La Pagina, 2020).

News musicali che ci arrivano dall’Italia: Flo feat Peppe Servillo (Boccamara), Claudio Cirillo (Gennaio), Andrea Tarquini (In fondo al ‘900), The Zen Circus & Motta (Caro fottutissimo amico)

Le Ultimissime di Fausto

– Prossimi concerti a Barcellona: Casa Rambaldi (28 maggio, 21h00 – Luz de Gas). Ci siamo ascoltati Peppe Voltarelli & Rusó Sala (Els mariners)

Último trago: Pierpaolo Capovilla e i Cattivi MaestriMorte ai poveri

Ci ha accompagnato anche la musica di Yves Montand (Bella Ciao), Ustmamó (Siamo i ribelli della montagna), CSI (Guardali negli occhi) e Marc Ribot & Tom Waits (Bella Ciao).

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Canzoni di ieri e di oggi (22 aprile 2022)

Ecco qui il menú della ventesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– Integerrimo apostolo della contestazione, assurto a simbolo di un’epoca di lotta e di protesta, Enzo Del Re per il suo esordio da solista, nel 1973, scelse un profilo in apparenza più dimesso, con un LP, Mauldedicato alla sua città natale, Mola di Bari. A poco più di dieci anni dalla morte dell’autore, Maul viene ora rivisitato da  Forthyto che, cresciuto come lui tra le case dello stesso paese, ne conosce alla perfezione la lingua e la storia e può dunque non disperdere la ricchezza di assonanze e rimandi presenti nel canto ritmato di Del Re. Ne parliamo con Vito Quaranta, in arte appunto Forthyto. Dal suo disco, «Forthyto» rilegge Maul di Enzo Del Re vi abbiamo proposto I manefiste, Maul, I prete e Mara Lueise.

Matteo Castellano è un cantautore sui generis: se l’autoironia e la provocazione sono probabilmente i suoi cavalli di battaglia, non manca mai l’intimità e nemmeno uno sguardo trasgressore, ma mai banale, sul mondo in cui viviamo. A cinque anni di distanza dal suo precedente disco, esce ora Come un matto sano, arrangiato da Pugo, che ci presenta in questa intervista. Dal suo nuovo album ci siamo ascoltati Vogliam solo star tranquilli, Figli di un milionario e Come un matto sano.

News musicali che ci arrivano dall’Italia: Angelini & D’Erasmo (Place to be feat Manuel Agnelli, Saturday Sun feat Niccolò Fabi) Alessandro Fiori (Io e te, Una sera) Jennà Romano (Hai mai visto), Barlafus (Ho visto un re)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Diaframma – Coperte tumorali

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L’home còsmic (11 marzo 2022)

Ecco qui il menú della diciottesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

Sonic Matters, ossia i suoni importano. Così si chiama il nuovo progetto del chitarrista e compositore Matteo Sacilotto che si muove tra il jazz e la musica leggera italiana degli anni sessanta. Accompagnato da eccellenti musicisti, il progetto si avvale della voce della cantante argentina Sabina Witt. Ne parliamo con Matteo Sacilotto. Dei Sonic Matters ci siamo ascoltati Solare, In un buco nero e Sogno in bianco e nero.

– Dopo quasi due anni di stop, riprendono i concerti live di artisti italiani a Barcellona. Nelle prossime settimane saranno a Barcellona Fabrizio Paterlini, Olivia Belli e Tosca. A maggio sarà il turno di Ligabue e a luglio di Zucchero. Ne parliamo con Augusto Casciani di Italia.ES. Vi abbiamo proposto Fabrizio Paterlini (Rainy Days), Olivia Belli (Fingers Be Rain) e Tosca (Un giorno in più)

– Torna a trovarci Berardo Staglianò (Sentieri Sonori, Radio Ara – Lussemburgo) con due news italiane: Alessandro Fiori (Amami meglio) e Roberto Angelini & Rodrigo D’Erasmo (Pink Moon)

Omaggio a Pau Riba: Taxista, Helena desenganya’t, Brian a clown, Orenella i Gladiol, Les mosques de colors e Ataràxia

– Piccolo omaggio a Mark Lanegan: I am the Wolf

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Oumou SangaréWassulu Don

Ci ha accompagnato anche la musica di Edwin Starr (War).

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Città invisibili e deviazioni musicali (18 febbraio 2022)

Ecco qui il menú della diciassettesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– Dopo aver girato l’Europa, i fratelli Maurizio e Roberto Giannone si sono stabiliti sul Lago di Garda. Nel 2006 hanno dato vita al progetto Corimé dove la musica popolare della loro Sicilia si incontra e si incrocia con molte altre tradizioni musicali. Dopo Zagara, il loro album d’esordio, nel 2015 è uscito La scelta, premiato anche oltreoceano, e ora stanno lavorando a un nuovo disco. Ne parliamo con loro. Da La scelta ci siamo ascoltati A leggenda do piscaturi e El pueblo, mentre Semu ci semu e Hai perso sono le prime chicche dell’album in uscita quest’anno.

– Si può scrivere un racconto a partire da progetti architettonici e urbanistici mai realizzati? Sì, ed è quello che hanno fatto otto scrittori barcellonesi a partire da un progetto di Raul Cianella, Daniele Porretta e Daniele Comberiati. La Ciutat invisible. Vuit relats ucrònics barcelonins, uscito per i tipi della nuova casa editrice Sfabula, raccoglie appunto otto racconti ucronici ambientati in una Barcellona del passato o del futuro. Ne parliamo con Daniele Comberiati, co-editore del volume, e Sara Beltrame, autrice di uno dei racconti.

– News che ci arrivano dall’Italia e da altre latitudini: Pippo Pollina (Pizzolungo e Scacciaferro), Shijo X ((You Don’t Know) How Glad I Am), Keith Richards (Demon).

Piccolo omaggio per i 70 anni di Vasco Rossi, o meglio deviazioni del Blasco: Dente & Le Luci Della Centrale Elettrica (Siamo solo noi), Peppe Voltarelli, Ste Sardo & Cato (La nostra relazione), Giorgio Canali, Ronin & Helena Velena – Colpa d’Alfredo

Le Ultimissime di Fausto

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Il mare, l’odore, la patria (11 febbraio 2022)

Ecco qui il menú della sedicesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

Il deserto, la notte, il mare è il titolo del nuovo disco, il decimo in studio, di Andrea Chimenti. Dopo essersi cimentato con le poesie di Ungaretti e aver girato l’Italia reinterpretando David Bowie, lo storico leader dei Moda presenta un album intimo e profondamente poetico in cui chiama a raccolta amici di vecchi data come Ginevra di Marco, Antonio Aiazzi e Francesco Magnelli, oltre a contare con la presenza di David Jackson dei Van De Graaf Generator. Ne parliamo con Andrea Chimenti. Dal suo disco ci siamo ascoltati Milioni, Allodola nera, Beatissimo e In eterno.

– Torna a trovarci Marco Barlocci per parlarci di un nuovo spettacolo del Teatro Stabile di Barcellona. Il prossimo 25 febbraio, alle 20h30, andrà in scena presso il Teatre Lluïsos di Gracia (Plaça del Nord, nº 7-10) Amore in tre atti, su testi di Stefano Benni, Chiara Tambani e Stefania De Ruvo.

– News che ci arrivano dall’Italia: Massimo Zamboni (La mia patria attuale e Italia chi amò), Francesco Bianconi (La cometa Halley e L’odore delle rose), L’Attimo del Dubbio (Lupus in fabula)

Piccolo omaggio per i 70 anni di Vasco Rossi: Bollicine, Lunedì e Splendida giornata

Il libro della settimana: Paolo Berizzi, È gradita la camicia nera (Rizzoli, 2021)

Le Ultimissime di Fausto

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L’emancipazione è passata di qui (4 febbraio 2022)

Ecco qui il menú della quindicesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– È possibile scandire il periodo succesivo alla fine della Seconda guerra mondiale a oggi in tre grandi momenti: i «trent’anni gloriosi» (dal 1945 al 1975); i «trent’anni ingloriosi» della globalizzazione finanziaria e informatica (tra gli anni Ottanta del secolo scorso e il primo decennio del secolo in corso); infine, l’epoca del sovranismo, più recentemente rivendicato dalle maggiori potenze mondiali. Tre epoche che descrivono un unico ciclo: quello dell’ascesa, poi del declino, infine della scomparsa dall’agenda di tutti governi mondiali del principio universalistico della giustizia sociale. Di questo tratta L’emancipazione a venire. Dopo la fine della storia (DeriveApprodi, 2022), il nuovo libro dello storico Valerio Romitelli, il cui obiettivo principale è provare a riaprire la discussione su come sia possibile ripensare un nuovo internazionalismo proletario, interloquendo con i migranti e con gli ovunque crescenti cittadini declassati. Ne parliamo con l’autore.

– “Abbiamo cominciato per gioco a cantare alcune sue canzoni e ci siamo sorprese della loro attualità e di quanto, oggi più che mai, ci fosse bisogno di leggerezza intelligente, di un punto di vista opposto alla normalità e alla consuetudine.” Così, Chiaria Riondino e Alessia Arena raccontano Piero è passato di qui, il disco che ripercorre la vita e la musica di Piero Ciampi lungo un itinerario che, accanto a brani noti, ne propone altri più oscuri ma non meno affascinanti. Ne parliamo con Chiara e Alessia. Dal loro album, insignito con il Premio Speciale del Premio Ciampi, vi abbiamo proposto Il vino, Alé alé, Fino all’ultimo minuto e Una estate così fredda.

– News che ci arrivano dall’Italia: Calibro 35 (It’s a Man’s Man’s Man’s World feat Marina Maximillian e Cool Funk) + Mario Pigozzo Favero (Ai defilati) e Murubutu (Marcus ed Ewa), ossia i consigli mensili del nostro Berardo Staglianò (Sentieri Sonori – Radio Ara, Lussemburgo)

Le Ultimissime di Fausto

Triplice último trago: Trovarobaudo con Giorgio Faletti (Signor tenente), Enzo Carella (Barbara) e Tricarico (Vita tranquilla)

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Tra storia e distopia: con Alfonso Botti e Daniele Comberiati (28 gennaio 2022)

Ecco qui il menú della quattordicesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone:

– Che una rivista compia trent’anni è sempre una bella notizia. Lo è ancor di più, poi, se si occupa dall’Italia della storia e della cultura spagnola. È il caso di Spagna contemporanea, la rivista scientifica regina dell’ispanismo italiano. Ne parliamo con lo storico Alfonso Botti, direttore e co-fondatore di Spagna Contemporanea all’inizio degli anni Novanta insieme a un gruppo di giovani docenti e ricercatori italiani in storia contemporanea appassionati delle vicende iberiche.

– Mark Fisher parlava dell’impossibilità di immaginare il mondo al di là del capitalismo e di come le critiche al sistema finissero inevitabilmente per esserne riassorbite. Ma è davvero più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo? Se lo domanda Daniele Comberiati nel suo nuovo saggio, Il mondo che verrà (Mimesis, 2021), in cui attraverso l’analisi di cinque narrazioni catastrofiste di lingue, culture ed epoche diverse – La peste scarlatta di Jack London (1912), Sfacelo di René Barjavel (1943), Seconda origine di Manuel de Pedrolo (1974), Lacrime nella pioggia di Rosa Montero (2011) e Anna di Niccolò Ammaniti (2015) – ci racconta le modalità immaginate di ricostruzione dell’umanità, mettendone in luce gli aspetti più suggestivi, ma anche quelli più ambigui e problematici. Ne parliamo con Daniele Comberiati.

– Dopo tre anni i Prismatiks, band soul e funk che rappresenta bene il melting pot artistico barcellonese, stanno finalmente preparando il loro primo disco, la cui uscita è prevista in estate. Ne parliamo con Lalo Harris, leader della band, che ci regala due nuovi brani dei Prismatiks, Settle Down e Breathe.

– News che ci arrivano dall’Italia e altre latitudini: Massaroni Pianoforti (Apri le tue braccia al cielo), Johann Sebastian Punk (Vivo nello scandalo), Monica P (Senza di noi), Keith Richards (How I Wish)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: Zen Circus feat. Claudio Santamaria118

Ci ha accompagnato anche la musica di Mimmo Locasciulli (Intorno a trentanni), David Bowie (1984), Jack London & Sparrows (Take it slow) e Catharsis (Masq).

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Best of della musica italiana del 2021 (21 gennaio 2022)

Ecco qui la scaletta della tredicesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone dedicata al meglio della musica italiana del 2021 (secondo noi, ovviamente):

Canarie (I ghiacciai non si sciolgono di notte), Porfirio Rubirosa and His Band (Lazzaro e Epulone), Crema (Ragazzo), Giacomo Toni (Sarà), Olden (Per diventare un fiore), Serena Altavilla (Epidermide), Cristina Donà (Senza fucile né spada), Roberta Giallo (Il canto della lavatrice), Alessio Bondì (200 voti), Alessandro d’Alessandro feat. Musica Nuda (Quello che non voglio), Peppe Voltarelli feat. Adriana Varela (Voce d’asfalto), Bobo Rondelli (Se vuoi andare), Giancane (Strappati lungo i bordi), Bachi da Pietra (Di che razza siamo noi), Aiazzi e Maroccolo (Das Ende), Calibro 35 (Being a robot is awesome), Blak Saagan (Scuola Hiperion), Eterea Postbong Band (Nordwalkers march), Gerardo Balestrieri (Telefunken), Garrincha Star All-Stars feat. Jacopo e Lo Stato Sociale (Bandiera bianca), Iosonouncane (Sangre).

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Tra Trento e Trieste (14 gennaio 2022)

Ecco qui il menú della dodicesima puntata della stagione 2021/2022 del nostro Zibaldone dedicata a Trento e Trieste:

– Fino al 20 febbraio, al MART di Rovereto si può visitare Il falso nell’arte. Alceo Dossena e la scultura italiana del Rinascimento, una mostra che riporta l’attenzione sulla figura di un geniale artigiano e falsario, Alceo Dossena, che tra gli anni Venti e Trenta divenne un fenomeno artistico transatlantico. Ne parliamo con Roberta Ferrazza, già direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, e studiosa dell’arte che a Dossena ha dedicato diversi studi.

– Il Trentino è solcato da centinaia di kilometri di trincee della Grande Guerra. Alcune di queste sono state recuperate negli ultimi anni, permettendo la creazione di percorsi che uniscono la memoria del primo conflitto mondiale con il paesaggio alpino. Una di queste è la Forra del Lupo, nella zona di Serrada, sull’altipiano di Folgaria e Lavarone. Ne parliamo con lo storico Matteo Tomasoni, professore presso l’Universidad de Valladolid, che ha collaborato al progetto di recupero della trincea.

– A distanza di dieci anni, il cantautore triestino Toni Bruna esce con un nuovo attesissimo disco, Fogo Nero. L’intimità dei testi e il dialetto triestino si uniscono, rispetto al precedente Formigole, a un album suonato tutto in solitario. Ne parliamo con Toni Bruna che ci racconta che cosa è successo in questo decennio. Dal suo disco vi abbiamo proposto Fogo nero, Eta, Coi corvi e Pele e ossi.

– Ritorna Ricky Russo, il triestino più entusiasto nella Grande Mela, che ci propone una band storica della scena punk triestina, gli Upset Noise con Growing Pain

– News e non news trentine e triestine: Matteo Ferrari (Ma l’amore no) e Lelio Luttazzi (Ritorno a Trieste)

Le Ultimissime di Fausto

Último trago: COD – Polaroid

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Le canzoni di Natale. Vol. 4 (17 dicembre 2021)

Ormai è tradizione chiudere l’anno solare dello Zibaldone con uno speciale dedicato alle canzoni natalizie. Dopo il successo delle edizioni degli ultimi tre anni, ecco qui il volume 4. Come negli anni precedenti la selezione che vi proponiamo è ovviamente sui generis. Nulla o quasi di scontato. Si tratta di canzoni che non vi immaginereste (o sì?) in uno speciale con questo titolo. Dal beat al funk, dall’indie alla no wave, dalla rumba al punk, dal cha cha cha allo ska.

Questa la scaletta della puntata:

Nat King Cole (Buon natale), Spike Jones & His City Slickers (All I want for Christmas (is my two front teeth)), The Surfers (Here comes Santa Claus in a red canoe), Lalo Guerrero (Pancho Claus), The Flippers (Bianco natale cha cha cha), Gli Stranieri (Il primo natale beat), I Gufi (Era natale), Bruno Lauzi (Al pranzo di gala di Babbo Natale), Elton John (Ho! Ho! Ho! (Who’d be a turkey at Christmas)), Jethro Tull (Christmas song), Giuni Russo (Adeste fideles), Andrea Chimenti (Natale), Salvatore Adamo (Noël sur les Milandes (á Josephine Baker)), Víctor Manuel (En el portalin de piedra), Los Bravos (Hagamos una navidad), Los Chunguitos (Esta noche es nochebuena), Albert King (Santa Claus wants some lovin’), Gary Walker (Santa’s got a brand new bag), James White (Christmas with Satan), Suicide (Hey lord), Was (Not Was) (Christmas time in Motor City), Descendents (Christmas vacation), The Bollweevils (White Christmas), Agoraphobic Nosebleed (Like a cretin on Christmas eve), Riz Ortolani (Natale in casa d’appuntamento), Babalot (Natale), The Downsetters (Rudolph was a rude boy), Mando Diao (Christmas could have been good).

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